Distribuzione e frequenzadel timoma e del carcinoma timico
I tumori che colpiscono la ghiandola del timo, timoma e carcinoma timico, sono piuttosto rari e colpiscono 1,5 soggetti su un milione all’anno.
Il timoma è un tumore che cresce lentamente a partire dalle cellule del timo e rappresenta circa il 90% delle neoplasie che si formano nel timo.
Il timoma viene classificato in A, AB, B1, B2, B3, in base alle caratteristiche morfologiche, che corrispondono ad una diversa e crescente aggressività del tumore stesso.
Per la corretta diagnosi dei timomi è fondamentale un corretto inquadramento terapeutico da parte di un anatomopatologo esperto nei tumori del timo.
L’età media di insorgenza dei timomi va dai 50 ai 60 anni, raramente sono colpiti bambini e anziani.
Non vi è differenza d’incidenza tra i due sessi sebbene i timomi siano più frequenti tra le donne e i carcinomi timici tra gli uomini.
Il carcinoma timico ha un comportamento più indolente (cioè che non provoca dolore) rispetto ai timomi e rappresentano circa il 5-10% dei tumori del timo.
I carcinomi timici si caratterizzano per una maggiore aggressività, con capacità di sviluppare metastasi linfonodali e metastasi a distanza.